Mappare l'azione per i diritti umani nel Triveneto
Mapping Local Human Rights Practices in Triveneto
Ambito disciplinare Macroarea 3
Area scientifica Area 16 - Scienze politiche e sociali
Tipologia finanziamento B.I.R.D. - Budget Integrato per la Ricerca dei Dipartimenti
Tipo di progetto Nazionale
Stato progetto Aperto
Responsabilità scientifica Coordinatore
Data avvio: 20 May 2024
Data termine: 19 May 2026
Durata: 24 mesi
Importo: € 26.000
Coordinatore: Pietro De Perini
Partecipanti:
Angelica Vascotto (assegnista del progetto) - Università di Padova
Marco Mascia - Università di Padova
Paola Degani - Università di Padova
Paolo De Stefani - Università di Padova
Elisa Gamba - Università di Padova
Piergiuseppe Parisi - University of York
Klaus Starl - UNESCO International Centre for the Promotion of Human Rights at Local and Regional Levels under Graz, Austria
Francesca Benciolini - Asessora alla Pace e ai Diritti Umani del Comune di Padova
Claudia Pividori - Centro Veneto Progetti Donna, Padova
Luigi Zanin - Direttore dell'Unità Cooperazione Internazionale, Regione del Veneto
Abstract:
Questo progetto si propone di indagare come i diritti umani vengono attuati nelle politiche e negli atti normativi adottati dalle amministrazioni comunali nell'area del Triveneto (Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige). Il progetto è concepito come punto di partenza di un’indagine più ampia sull’impegno locale in materia di diritti umani, che dovrebbe ampliare ulteriormente il campo di analisi e porre le basi per uno scambio tra funzionari locali che lavorano su questi temi in Italia e all’estero. Le pratiche locali in materia di diritti umani saranno studiate in quattro aree politiche specifiche – diritto all’abitazione, violenza di genere, inclusione e non discriminazione dei migranti e delle minoranze e iniziative per promuovere l’educazione ai diritti umani –, rispetto a un campione di 100 comuni in Triveneto.
Obiettivi:
Il progetto ha tre obiettivi interconnessi e incrementali:
In primo luogo, mira a indagare l'impegno locale complessivo per i diritti umani nel Triveneto raccogliendo sistematicamente buone pratiche e punti di debolezza nella legislazione e nelle politiche avanzate da un campione significativo di governi subnazionali dell'area (comuni, province, autorità regionali);
In secondo luogo, cerca di formulare alcuni indicatori per valutare le politiche locali per i diritti umani in cooperazione con gli stakeholder locali (tra cui il mondo accademico, i governi subnazionali e la società civile). A questo proposito, il progetto si basa su esperienze di ricerca e co-produzione in altri contesti (vedere gli esempi di York e Graz, tra gli altri);
In terzo luogo, il progetto mira a gettare le basi per un dialogo duraturo tra amministrazioni locali italiane e non italiane in cui è già stata sviluppata una stretta cooperazione con il mondo accademico sulle politiche per i diritti umani e sulla loro valutazione, al fine di confrontare esperienze e lezioni apprese nel promuovere i diritti umani a livello locale in diversi contesti nazionali, politici e socio-economici. Per realizzare questi obiettivi, e grazie alle reti dei partner internazionali coinvolti in questo progetto, i dipendenti pubblici dei loro comuni (York, Graz) saranno invitati a partecipare agli eventi principali del progetto.
Piano delle attività:
- Organizzazione di un primo incontro di partecipanti e partner (mese 1);
- condurre una ricerca documentale sui siti web ufficiali e sui database degli enti locali per raccogliere documenti politici e proposte politiche sulle quattro aree politiche del progetto (mesi 1-2);
- definizione deglI strumenti di raccolta dati (survey) (mesi 3-4);
- somministrazione del sondaggio e raccolta e organizzazione delle risposte (mesi 5-7);
- realizzazione e analisi di una serie di interviste complementari (N. 15/20) con dipendenti pubblici in città in cui le informazioni precedentemente raccolte tramite la ricerca documentale e i sondaggi mostrano la necessità di raccogliere ulteriori informazioni (mese 8-10);
- stesura di un policy brief e organizzazione di un workshop per la discussione dei risultati della prima fase con partecipanti dagli enti locali (11-13);
- lavoro di riflessione e confronto con rappresentanti enti locali e altri stakeholders e con i partner del progetto per la definizione di alcuni indicatori coprodotti per valutare le politiche locali per i diritti umani (mesi 14-18);
- costruzione di occasioni di dialogo e confronto tra rappresentanti di enti locali del Triveneto e rappresentanti e funzionari non italiani (da York e Graz, città all'avanguardia per la definizione di politiche per i diritti umani e per l'impegno nella coproduzione di indicatori e strategie (mesi 19-22);
- Seminario finale di resitituzione risultati del progetto e finalizzazione del policy brief e presentazione di due articoli scientifici in una rivista italiana e una rivista inglese (mesi 22-24).
Contatti:
pietro.deperini@unipd.it